• COPPA KARUKKOLA E SCHELLA MARZ: FINITI I CRAUTI FUORI I RADICCHI!
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COPPA KARUKKOLA E SCHELLA MARZ: FINITI I CRAUTI FUORI I RADICCHI!

Oggi durante il periodo invernale Asiago e l’Altopiano vivono la stagione turistica più frequentata e ambita dell'anno, ma non è sempre stato così: un tempo infatti l'inverno significava soprattutto abbassamento delle temperature e progressivo accorciarsi delle ore luminose del giorno, fenomeni naturali che cambiavano radicalmente lo stile di vita degli abitanti.
É proprio per ‘esorcizzare’ i rigori e le difficoltà dell'inverno che sono nati eventi folcloristici che si rifanno ad antiche tradizioni. Usanze capaci ancora oggi di  richiamare gli asiaghesi, ma anche molti turisti, a festeggiare nelle piazze il concludersi dell'inverno. É il caso ad esempio della Coppa Karukkola, una tradizionale festa in maschera che si svolge abitualmente durante la settimana di Carnevale, in cui gli instancabili partecipanti affrontano la discesa dal pendio innnevato del Linta di Asiago su originalissimi carretti carnevaleschi autocostruiti. Non si tratta di una semplice gara di velocità, perchè la coppa viene piuttosto consegnata al gruppo più "bagolon", capace cioè di far divertire maggiormente i presenti con piroette, scherzi e giochi acrobatici.
Un altro rito ancora oggi molto diffuso in gran parte dell'Altopiano è la "Schella Marz" che celebra l’imminente arrivo della primavera ed il risveglio dellanatura dal lungo sonno invernale. Durante le ultime tre sere di febbraio bambini e adulti si riversano lungo le vie e le contrade con bidoni, pentole o campanacci per aumentare il chiasso. Spesso mascherati da anguane, elfi e personaggi della mitologia locale scandiscono il motto della "Schella Marz": “Schella, schella marz, garibet de kapuccen, aussar de rajkken!”; che in italiano suona come: “Vieni, vieni marzo, finiti i crauti fuori i radicchi!”. L'ultima sera di febbraio si aggiunge al rito anche il tradizionale "rogo della vecia", in cui in piazza viene bruciato un grande pupazzo di cartapesta e legna, simbolo della stagione appena trascorsa, gustando insieme e in allegria vin brulè o cioccolata calda.
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